Ha del clamoroso l’indiscrezione riportata oggi da ‘Il Corriere della Sera’, relativa alla possibilità che, molto presto, il Milan debba rinunciare ad usufruire dello Stadio di San Siro. Il perchè è presto spiegato: la giunta comunale milanese, difatti, sta infatti mettendo a punto una sorta di ‘Codice etico dello Sport’, che impedirebbe a chiunque abbia subito condanne per almeno due anni o sia comunque sottoposto ad ineleggibilità alle cariche pubbliche, di usufruire degli impianti comunali.
In questa categoria rientra Silvio Berlusconi che, essendo Presidente onorario del Milan, andrebbe incontro a questo regolamento. Regolamento che imporrebbe al club rossonero di cercare altrove un’altra sede per i propri incontri casalinghi. Il fatto, qualora venisse confermato, avrebbe del clamoroso, in quanto l’unica alternativa sarebbe quella di costringere Berlusconi a presentare le proprie dimissioni. La soluzione potrebbe essere quella di rendere l’applicazione del codice etico facoltativa e non obbligatoria ma, a quel punto, chi rischierebbe di essere accusato sarebbe il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, storicamente avverso, dal punto di vista politico, a Berlusconi. Si attendono sviluppi, forse anche clamorosi…