Il tecnico della Nazionale italiana Cesare Prandelli, nella giornata di oggi ha rilasciato alcune dichiarazioni interessanti. Una in particolare farà molto discutere, dato che il tecnico ha azzardato un parallelo tra due degli uomini più importanti del nostro calcio negli ultimi decenni. Si tratta di Gianni Agnelli e Silvio Berlusconi: “Agnelli aveva sempre il senso di quello che si stava facendo, era un grande provocatore, amava fare domande-trabocchetto per arrivare alla verità. Aveva un grande senso dell’umorismo, era uomo di grandissimo spessore. Berlusconi l’ho sentito al telefono un paio di volte, una volta l’ho incontrato a San Siro e mi ha dato la sensazione di una persona che riesce a gestire tutto”.
Su Barbara Berlusconi invece aggiunge: “Ci sono momenti in cui i giovani devono trovare spazio se hanno qualità manageriali e valore – ha spiegato il ct della nazionale azzurra ai microfoni di Dribbling – . Anzi, penso siano imprescindibili, perché riescono a cogliere aspetti, anche tecnici, che altri non riescono a cogliere. Barbara, poi, non è soltanto una rappresentante della famiglia: ha già dimostrato di avere grandi capacità manageriali”.
