Lazio, Hernanes pronuncia una parola definitiva sul suo contratto

CalcioWeb

Hernanes LazioE’ netto e limpido il messaggio che Hernanes recapita ai tifosi della biancocelesti: “Darò il massimo per la Lazio fino all’ultimo giorno”. Parole che il brasiliano ha pronunciato nel corso di un’intervista rilasciata a Lazio Style Channel: “Sono un professionista e sono appassionato al mio lavoro. Ho un contratto fino al 2015 e voglio rispettarlo. Darò il massimo fino all’ultimo giorno, dando sempre tutto, in allenamento e in partita. Gioco nello stesso ruolo dell’anno scorso quando ho segnato tanti  gol. Io sto benissimo, non so chi vuole far credere il contrario. Non mi sono mai sentito così bene in carriera”. “Se i risultati non corrispondono con questa sensazione – sottolinea il Profeta – è un altro discorso perché ci sono altre componenti. Volevo chiarire e smentire alcune voci che girano sul mio conto. Rinnovo? Non andrò mai a chiedere un rinnovo. Se vogliono tenermi io aspetto la chiamata della società. Io non vado a bussare alla porta di nessuno. Se la società è contenta mi chiama e ci parliamo. Per ora non c’è stata la possibilità però abbiamo ancora un anno e mezzo ma fino ad oggi non ho potuto firmare. Ma questa è una situazione che riguarda tutti, non solo me”. Il fantasista ha commentato anche il difficile momento che sta attraversando la Lazio: “Vogliamo fare, abbiamo questa responsabilità verso la società e i tifosi. Così come ha fatto Radu e io l’anno scorso dopo la botta subita alla testa contro la Juve, tutti facciamo il massimo per essere sempre in campo e vincere con la Lazio. Le cose non stanno andando bene, ma noi ci crediamo e non ci arrendiamo. Siamo uniti tra noi giocatori, ci vogliamo bene e dobbiamo aspettare perché le cose andranno meglio e possiamo crescere come squadra. Siamo forti e possiamo dare di più. Noi dipendiamo uno dall’altro quindi quando il gruppo sta forte il singolo riesce a dare il suo meglio. Serve questa comunicazione per aiutarsi a vicenda. Sono soddisfatto delle mie performance, salvo due-tre partite, ma quest’anno riesco a fare delle cose che in passato non ero capace. È solo un momento che le cose non vanno bene e che non segno da un po’, ma io mi sento bene e piano piano la situazione cambierà. Adesso però servono i risultati, i numeri. Così non c’è dubbio che non va bene. Dobbiamo smettere di pensare a qualsiasi altra cosa e concentrarci sul risultato”. Fra tre giorni è in programma all’Olimpico la sfida valida per la quarta giornata di Europa League, la Lazio affronterà l’Apollon Limassol: “L’anno scorso siamo rimasti con l’amaro in bocca, soprattutto per come siamo usciti con il Fenerbahce in una doppia partita un po’ contestata. Quest’anno vogliamo arrivare fino in fondo. Contro l’Apollon dobbiamo essere concentrati e ottenere i tre punti. Con la voglia di fare bene possiamo fare risultato e vincere”. La conclusione è affidata ad una dichiarazione d’amore nei confronti dei sostenitori dell’Aquila: ” Serve il loro appoggio, perché è a loro che dobbiamo dimostrare le nostre capacità. I tifosi ci devono sostenere”.

 

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