Assieme a Gilardino è l’uomo del momento in casa Genoa: Ioannis Fetfatzidis con l’avvento di Gasperini ha saputo conquistarsi gradualmente un posto in squadra. Il suo ingresso a Roma contro la Lazio ha permesso al Grifone di vincere la partita.
Ottima tecnica individuale, abile nell’uno contro uno, veloce, di piede sinistro. Esterno, trequartista, seconda punta: 22 anni, alto 1.68 di altezza, 7 presenze fino ad oggi con i rossoblù. Titolare della nazionale greca, vinti 3 campionati con l’Olimpiakos in cui ha totalizzato 42 presenze condite da 5 reti, lanciato in prima squadra da Zico.
Il giovane nazionale ellenico è stato senza ombra di dubbio un acquisto azzeccato per Preziosi.
Fetfatzidis punta ancora più alto in modo da trovare la maglia da titolare fin dal primo minuto nelle prossime gare: “Posso giocare sia dall’ inizio sia a gara in corso, ovviamente cambiano le disposizioni, ma non è un problema” – ha rivelato il giocatore greco al quotidiano genovese “Il Corriere Mercantile”.
Grazie alla sua tecnica sopraffina e velocità il nazionale ellenico è stato soprannominato il “Messi Greco”: un paragone importante e ricco di attenzioni. “Di Messi ce n’è uno solo, ed è grandissimo, non mi piacciono questi confronti” – ha commentato Fetfatzidis nell’intervista.
Le sue prestazioni hanno attirato l’attenzione di grandi club, Milan, Inter ed Arsenal, ma il giocatore fa capire quali sono le sue ambizioni: “Io sono un giocatore del Genoa e voglio fare il massimo per questa squadra, penso solo al Grifone”.
