Brasile 2014: favorite, sorprese e rivelazioni…E l’Italia?!

CalcioWeb

brasile 2014La Francia che ha saputo, sorprendentemente, ribaltare il risultato contro l’Ucraina e qualificarsi alla fase finale dei Mondiali, pur avendo impressionato, non sembra una tra le principali candidate a cnoquistare la Coppa del Mondo. Quando abbiamo ormai tutte le 32 squadre che parteciperanno all’appuntamento Mondiale, possiamo cominciare ad esaminare, in qualche misura, le nazionali più blasonate.

La favorita d’obbligo è la Spagna, Campione del Mondo e bi-Campione d’Europa in carica; le Furie Rosse non hanno bisogno di presentazioni ed hanno voglia di imporsi ancora ed entrare nella storia.

Un gradino sotto va collocato il Brasile che non è certamente la corazzata del 2002, ma ha due grandi vantaggi: la possibilità di disputare le partite in casa e la fortuna di essere guidato da un tecnico come Scolari, già capace di vincere dodici anni fa il pià prestigioso dei trofei legati al calcio.

La Germania, che non vince dal 1990, ma arriva sempre in fondo, non può non essere tenuta in considerazione; i tedeschi, oltre ad avere da anni ormai lo stesso allenatore che gli ha dato un gioco ben preciso e consolidato, hanno una gran fame di vittorie.

Poi vi sono Olanda e Argentina, con i primi, eterni secondi, che vogliono ripetere l’entusiasmante cammino che li portò in finale nel 2010 ed i sudamericani, deludenti da troppo tempo, che puntano al riscatto: vincere il Mondiale in Brasile sarebbe una soddisfazione enorme per tutta l’Argentina. Messi, inoltre, è chiamato a grandi dimostrazioni con la maglia della nazionale.

Va fatta attenzione al Portogallo di Cristiano Ronaldo; è una squadra che negli anni ha accumulato esperienza e risultati al di sopra delle aspettative. Occhio anche a Colombia, Belgio e Giappone, squadre che hanno tutte le carte in regola per essere rivelazioni del torneo.

Tra le africane destano curiosità soprattutto Camerun e Costa d’Avorio, trascinate da due mostri sacri del calcio internazionale come Samuel Eto’o e Didier Drogba.

pirlo italiaE l’Italia??? Ad oggi gli azzurri di Prandelli non sembrano essere una formazione di primissima fascia, ma sicuramente competitiva ed in grado di collocarsi dietro Spagna e Brasile in un’ipotetica griglia pre-Mondiale. Difficilmente l’Italia toppa questo tipo di competizioni ed è grande la voglia di riscattare e cancellare la clamorosa figuraccia rimediata nel 2010 (ultimi in un girone le cui avversarie erano Paraguay, Slovacchia e Nuova Zelanda). Il più grave grattacapo riguarda al momento Andrea Pirlo. Come si è potuto vedere in occasione dell’amichevole disputata dagli azzurri contro la Nigeria, l’Italia non riesce ancora a fare a meno del regista della Juventus. Bisogna pregare che il fenomeno di Brescia sia in buone condizioni nel giugno del 2014…c’è l’appuntamento con la storia!

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