Aurelio De Laurentiis ha parlato ai microfoni di ‘Sky’ della partita che attende stasera il Napoli a Londra, contro l’Arsenal: “Sarà una prova molto difficile, perchè incontriamo un avversario molto forte. So però che ce la giocheremo, senza nessuna paura“. Il patron partenopeo ha poi rivelato alcuni retroscena di mercato legati alla scorsa estate: “Il giorno in cui Mazzarri mi comunicò che avrebbe lasciato Napoli, decisi subito di puntare su Rafa Benitez. Era il 26 maggio e parlai con lui per un giorno intero, a Londra, all’interno di un notissimo ristorante cinese. La trattativa è durata otto ore, complessivamente poche. Tempi simili sono stati necessari per Higuain, in otto ore ho concluso l’accordo con il padre ed il fratello di Gonzalo, che ne curano gli interessi. Dico la verità, stavamo trattando un calciatore brasiliano (Leandro Damiao) ma c’erano dei problemi sui diritti d’immagine. Chi gioca nel Napoli i diritti d’immagine deve darli a me, altrimenti può andare altrove. Così ho chiamato i miei collaboratori e gli ho detto di parlare con il Real Madrid: l’accordo è stato trovato prima di subito. Lo voleva l’Arsenal? Non sapevo, ma posso dire che mi dispiace. La cessione di Cavani? Ho ricevuto buone offerte da Manchester City e Roma. Buone ma non sufficienti, di circa 35 milioni. Io volevo invece il denaro necessario a prendere un altro campione“. De Laurentiis ha poi concluso commentando la possibilità di emigrare, un giorno, nel calcio inglese: “Sono molto attirato sia dall’Inghilterra che, soprattutto, dagli Stati Uniti, dove si può davvero costruire tutto da zero. Siamo però, per adesso, sul piano delle idee, nulla di concreto“.
De Laurentiis svela: “Su Cavani c’era un’italiana, per Higuain…”
