Sono parole che non hanno bisogno di interpretazioni quelle rilasciate da Tito Vilanova all’indirizzo di Pep Guardiola. Parole che equivalgono ad un attacco vero e proprio, scaturite, probabilmente, da quanto detto dallo stesso Guardiola nei giorni scorsi (“Il Barcellona ha usato la malattia di Vilanova per colpirmi”). Eccone il contenuto: “Nei momenti della malattia avrei avuto bisogno di Pep come amico, ma lui non c’è stato. E’ venuto una sola volta a trovarmi a New York, nel primo periodo in cui io fui lì a curarmi. Nel secondo periodo, invece, non venne mai a chiedermi come stavo. Ero solo, vivevo un momento terribile ed avevo bisogno di aiuto, ma lui non me ne ha dato. Ad ogni modo voglio precisare che io e Guardiola siamo amici da 28 anni, se sono diventato allenatore del Barcellona è grazie al suo supporto“. Un’amicizia che però – aggiungiamo noi – potrebbe a questo punto essere giunta al capolinea.