Conferenza stampa Conte LIVE: “Cavani? Il Psg ha fatto un regalo al Napoli!”

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Juventus's coach Antonio Conte reacts du

Conferenza stampa Conte – “Due anni fa c’era una realta’ non consona alla storia della Juventus perche’ da tanti anni la squadra vinceva e non era protagonista, negli ultimi due anni la Juve e’ tornata a essere quello che era, a scrivere pagine importanti”. Cosi’ Antonio Conte nella prima conferenza stampa della stagione a Vinovo. “Ci siamo riappropriati dell’immagine che avevamo – ha proseguito il tecnico della Juventus -, ora chi viene alla Juve sa dove arriva, mentre chi e’ stato artefice dei successi degli ultimi due anni, sa che per me il passato non conta e che conta il futuro, bisogna ricominciare non dico da zero, perche’ dobbiamo sfruttare quanto costruito nel mio biennio”. Conte avverte: “Serviranno umilta’, voglia di sacrificarsi e di superare la fatica, se non ci saranno non faremo cose importanti e questo non sarebbe bello”. Due scudetti consecutivi, ma la fame e’ sempre la stessa. “Siamo reduci da due annate strepitose, vincere al primo anno era difficilissimo, rivincere ancora di piu’, confermarci ancora sarebbe storico, anche perche’ nella storia della Juventus solo dal 1930 al 1935 c’e’ stata questa egemonia – spiega Conte -. Sappiamo che sara’ molto difficile ripetersi, ma anche che se avremo voglia di lavorare, di soffrire e buttarci con entusiasmo e passione oltre tutti gli ostacoli, possiamo ambire a fare qualcosa di storico”.

Capitolo Cavani e Jovetic –  Spendendo 63 milioni per Edinson Cavani “il Paris Saint Germain ha fatto un grande regalo al Napoli, che puo’ entrare sul mercato con grande forza. Io avrei preferito che rimanesse perche’ noi il Napoli con Cavani lo abbiamo sempre battuto”.  ”Jovetic ha un prezzo elevato e secondo me anche giustificato. Lo considero un talento, un top player che puo’ fare ancora di piu’ e far lievitare il prezzo attuale. E’ inevitabile che andra’ nella squadra che in questo momento i soldi ce l’ha, quindi in Italia no”. L’attaccante, cercato in passato dalla Juve, sembra in procinto di trasferirsi all’estero, con le due squadre di Manchester in pole, anche se il Napoli resta alla finestra.

Mercato Juve –  ”Tenendo conto della crisi economica che ci attanaglia, io penso che la Juventus abbia fatto qualcosa di straordinario”. Il tecnico bianconero Antonio Conte promuove il mercato della Juventus impreziosito dal colpo Carlos Tevez. ”Aumentare la qualita’ dell’attacco con soli 9 milioni prendendo Tevez e Llorente e’ la testimonianza che ci sono persone che guardano al presente e al futuro anche in anticipo rispetto a qualcun altro”, sottolinea il tecnico, che non nasconde pero’ il rammarico per l’addio di Emanuele Giaccherini, praticamente ceduto al Sunderland. ”In tempo di crisi si spendono 9 milioni per Tevez e poi bisogna vendere per recuperare la stessa cifra. Io non so se sia ufficiale la cessione di Giaccherini, sicuramente ogni singola partenza per me rappresenta un grande dolore. Sono molto grato a loro e per me sono tutti incedibili. Detto questo, capisco anche le esigenze che ci sono ad oggi a livello societario. Vedo anche che il calciatore e’ apprezzato e gli viene proposto un contratto importante, da questo punto di vista sono contento per lui. Ma se oggi mi chiedete se sono felice della partenza di Giaccherini vi dico di no”. ”Abbiamo operato nel migliore dei modi tenendo conto della grande crisi finanziaria che c’e’ ed e’ presente -ripete-. Noi la viviamo giorno per giorno perche’ quando ci sono gli acquisti poi devono esserci delle vendite per rientrare. Siamo stati bravi perche’ abbiamo operato con dei colpi a tempo debito muovendoci d’anticipo con le idee molto chiare. E’ inevitabile pero’ che in tutto questo ci sia anche qualche rinuncia dolorosa”.

Le rivali – Il Napoli, l’Inter e il Milan, ma anche la Fiorentina, ”che con i fatti sta dimostrando di non essere piu’ una provinciale”. Antonio Conte indica in queste quattro squadre le principali avversarie della sua Juventus per lo scudetto. ”Il Napoli ha fatto un grandissimo acquisto con Benitez, e credo che nelle prossime settimane si rafforzera’ con i 63 milioni presi per Cavani – dice l’allenatore Bianconero -. Poi ci sara’ l’Inter, che ha preso un ottimo allenatore, e il Milan, che lo scorso anno nel girone di ritorno ha perso soltanto contro di noi. E non tralascio neppure la Fiorentina, che con l’acquisto di Gomez non puo’ certo essere considerata ancora una provinciale”.

Su Tevez – ”Di Tevez mi ha colpito molto la cattiveria agonistica, non c’e’ stato bisogno di andare avanti a parlare tanto: e’ un giocatore giusto per noi”. ”Il numero 10 sulla maglia? Non e’ il numero sulla maglia che conta – ha detto il tecnico bianconero – ma quello che si fa in campo e in allenamento durante la settimana. L’importante e’ onorarla nel migliore dei modi con l’attaccamento, il sudore e la voglia di stare in campo”.

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