Lotito shock: “A Roma c’è solo la Lazio!”

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Claudio Lotito non ci sta e risponde a Giancarlo Dotto, che in un articolo pubblicato dal Corriere dello Sport aveva sparato a zero contro la Lazio: “La Lazio è una squadra invisibile. Malattia incurabile. E non date la colpa ai media. I media hanno un olfatto infallibile. Vanno dove le cose esistono. La Roma esiste a prescindere. Tutto questo Lotito lo sa. E rosica. Vive tutti i giorni sulla sua pelle la disperante beffa di essere ma non di esistere. Lui e Tare, diciamola tutta, magari averceli. Sanano bilanci, scovano giocatori, acchiappano trofei, non sbagliano un allenatore, ma poi si guardano dietro, cercano intorno, e cosa vedono? Un’aquila spelacchiata e il deserto. E una macchia d’irriducibili tifosi. Per lo più inguaribili romanticoni ed intellettuali raffinati, che colgono la bellezza assoluta e nichilista del tifare il nulla. Quel dolore sottile, quello spleen stordente della sottrazione. Non a caso, il tifoso laziale si esalta nella disgrazia. Quasi quasi, se rinasco, rinasco laziale”.

La risposta del presidente biancoceleste, arrivata sempre sul Corriere dello Sport non si è fatta attendere ed è stata molto più dura della provocazione di Dotto: “L’articolo di Giancarlo Dotto, pubblicato ieri da questo giornale, mi stimola sentimenti di tenerezza e soccorso al grido, direbbe il nostro Pontefice, di “consolare gli afflitti”. Piange disperato alla ricerca di un club che sia privo degli oltre 100 milioni di euro di debiti che, se non fosse sorretto da una banca a sua volta in difficoltà, sarebbe già fallito. Piange disperato alla ricerca di un club che non vince un derby con la Lazio da anni, che non ottiene un trofeo da anni, che non riesce a raggiungere un traguardo, anche minimale programmato, da anni. Piange disperato alla ricerca di un club che è scomparso da anni dal panorama del calcio nazionale, che non ha più alcuna rappresentanza né in Europa, né in Lega Calcio, né in Figc. Un club che non conta più nulla, in Italia ed a Roma”. Ed infine le parole pungenti che fanno malissimo: “Noi laziali, che siamo il primo club della Capitale, che siamo l’unico club che rappresenta Roma in Europa, che siamo l’unico club che rappresenta Roma in Italia e negli organi dirigenti del calcio italiano ed europeo, cosa dobbiamo dire al rappresentante dei tifosi “sull’orlo di una crisi di nervi”? Coraggio, ragazzi, non vi abbattete! Non vi suicidate! Sperate in tempi migliori, liberatevi dei tabù del passato che vi ispirano soltanto rancore isterico! Se avete nella dirigenza qualcuno che viene dalla Lazio, tenetevelo stretto, perché vi può dare una mano nella rinascita! Noi siamo cattolici e romani, come dice Papa Francesco, e vi aiuteremo sempre ad esistere, perché il vostro esistere sarà sempre, per noi, occasione di orgoglio nel riaffermare che Roma è, nel calcio, la Lazio”. Lotito ha umiliato la Roma.

Ecco la risposta di James Pallotta https://www.calcioweb.eu/2013/06/pallotta-non-ci-sta-lotito-e-romanista/60846/

 

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