L’esclusiva rubrica di CalcioWeb arriva oggi alla sua seconda puntata. Dopo Mauro Icardi, oggi parleremo di un’altro giovane di grandi speranze, venuto alla ribalta delle cronache in questo mercato di Gennaio: Mateo Kovacic. Kovacic nasce a Linz il 6 Maggio del 1994, e proprio nella sua città di nascita, calca i primi campi da calcio. Gioca per il LASK Linz dal 2000 ( quando aveva solo sei anni) sino al 2007. Nonostante la sua giovanissima età, Mateo trova già il modo di mettersi in mostra, viene quindi notato e frettolosamente acquistato dalla Dinamo Zagabria. Kovacic entra a far parte delle giovanili di una delle squadre con più tradizione in Croazia, e tutta la nazione viene a conoscenza del suo talento. Da quel momento infatti, il giovane centrocampista inizia la trafila delle nazionali giovanili, diventando un cardine delle selezioni croate, dapprima l’under 14 poi 15, 17 ed infine l’esordio nelle nazionale under 21 nel 2010. Il Ct della nazionale under 17 Novoselac un giorno dichiarò: “Io non ho mai visto un giovane con il suo talento, mi sembra di rivedere Robert Prosinecki da ragazzo”. Boban invece ha detto di lui “Un talento completo, veloce e con potenzialità enormi. Non è un playmaker nato, ma una mezzala pura, perfetto sul centro-destra in un 4-3-3 o nel 3-5-2. All’occorrenza però può fare anche la mezzapunta o il regista avanzato”. Insomma, di talento questo ragazzo ne ha da vendere, e queste dichiarazioni lo dimostrano ulteriormente. E pensare che la sua carriera è stata messa in forte discussione da un infortunio molto grave subito nel 2009. Giocando l’ultima partita del campionato croato Under-17, si ruppe una gamba, e dovette star fuori per circa un anno. Ma Mateo tornò in campo più forte di prima, e quattro mesi dopo il suo ritorno, venne aggregato alla prima squadra guidata da Halilhodzic. Debutta tra i professionisti nella stagione 2010/2011 segnando subito un gol all’esordio, ed incantando tutti con giocate d’alta scuola all’età di 16 anni. Il 31 Gennaio 2013 grazie alla mediazione dell’avvocato Giuseppe Bozzo, si trasferisce all’Inter, dove ha già esordito, Domenica 3 Febbraio. Alla Dinamo vanno 11 milioni più 4 di bonus, un grosso investimento per il futuro dell’Inter. Il ragazzo firma un contratto di quattro anni e mezzo, ed eredita la pesante maglia numero 10 che fu di Sneijder. Anche se molto giovane, Kovacic può vantare in bacheca 2 Campionati croati, 2 Coppe croate e 2 Supercoppe.
Di certo l’Inter ha fatto un ottimo investimento, le basi per un futuro campione ci sono tutte, d’altra parte se lo dice Boban che è un fenomeno entra di diritto a far parte de “La meglio gioventù”
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