La Lazio di Vladimir Petkovic si gode il momento favorevole ed é giunta ad Atene per prendersi il successo che le permetterebbero di rimanere al comando del girone J di Europa League. Dall’altra parte, il Panathinaikos, a dispetto del trifoglio che campeggia nel proprio stemma, non sembra vivere un particolare momento fortunato: l’infermeria è piena; 13 punti lo separano dall’Olympiacos a causa del peggior avvio di stagione da venti anni a questa parte e il tecnico Jesualdo Ferreira si gioca domani sera le ultime chance di rimanere sulla panchina del club. Petkovic però non si fida dello spread tra i due club. Vietato quindi di parlare di crisi greca. “Sarà una partita molto difficile – le parole del tecnico -, contro un avversario arrabbiato e con voglia di riscatto. Il Panathinaikos ha bisogno di punti per proseguire nel cammino e dobbiamo essere intelligenti per pungere quando si potrà. Voglio che i ragazzi siano attivi e non si lascino intimorire dal pubblico e dall’ambiente”. In fondo anche il Milan, nonostante fosse dato per ferito, ha sfiorato il pareggio sabato sera all’Olimpico. “Mi sembra un ‘deja’ vù di qualche giorno fa – ha ammesso l’allenatore di Sarajevo -, quando abbiamo giocato contro un avversario ferito che fino all’ultimo ha cercato di fare risultato. Il Panathinaikos è una grande società e ha un grande pubblico, lo rispettiamo ma cercheremo di portare punti a Roma”. E poi lo stadio olimpico Spyros Louis di Atene è una vetrina che offre “l’occasione per farci un nome anche all’estero”. Quindi turnover sì, ma “ragionato”, come piace al tecnico. Contro i greci non ci sarà sicuramente Lulic, rimasto a Roma assieme agli infortunati Marchetti ed Ederson, mentre Klose si aggregherà al gruppo soltanto domani. In giornata, attorno all’assenza del tedesco stava montando quasi un caso: il giocatore, infatti, seppure tra i 21 convocati dal bosniaco, non é atterrato nella capitale ellenica assieme ai compagni ma si é recato a Monaco per motivi personali. “Non c’é oggi – ha spiegato l’allenatore in conferenza stampa – ma ci sarà domani. Non c’é nessun caso, ne abbiamo parlato qualche giorno fa e ha ricevuto un permesso per fare certe cose. Tornerà per stare ancora bene per i prossimi impegni e dare ancora di più per la Lazio. E’ stato convocato perché da buon professionista, lui vuole aiutare la squadra con la possibilità anche di giocare”. A sostituirlo in campo ci sarà Sergio Floccari. “Miro – ha sottolineato l’attaccante calabrese – rappresenta per noi un giocatore importantissimo per tanti aspetti. Sia sul campo ma, soprattutto, per il ruolo che ha all’interno dello spogliatoio. Detto questo, ognuno di noi, quando viene chiamato in causa deve dare il proprio meglio per cercare di aiutare la squadra a togliersi delle soddisfazioni”. A partire dal Panathinakos: “Sappiamo che sono in un momento delicato e ci stiamo preparando per affrontare una squadra molto motivata”.