NUOVO STADIO FIORENTINA – Giornata importante per la Fiorentina, i tifosi viola infatti potranno ammirare il nuovo progetto per l’impianto che ospiterà le futuro gare casalinghe della squadra. Curiosità per conoscere la nuova casa della Fiorentina, come riporta Violanews.com tra i presenti ci sono Michele Uva e Maurizio Francini, entrambi in rappresentanza della FIGC, nonché il ministro dello sport Luca Lotti, Daniela Maffioletti, componente del cda viola e Eugenio Giani, presidente del consiglio regionale, il patron Andrea Della Valle ed il sindaco di Firenze Dario Nardella.
NUOVO STADIO FIORENTINA – Prende parola Andrea Della Valle: “è un momento storico. Mi viene da chiedere: dove eravamo rimasti nove anni fa? Sono successe tante cose. Finalmente oggi presentiamo un progetto operativo, già presentato al Comune a Natale. Un progetto di cui siamo convinti, anche se ci sono alcuni piccoli problemi che possiamo superare. Ci vorranno quattro anni. Ringrazio il sindaco per l’opportunità. È un primo passo per la città, ma anche per l’Italia. Rispetto a Roma siamo più avanti. Spero si possa essere d’esempio, per un Rinascimento viola. Questa città merita un progetto così importante. Questi investimenti saranno accompagnati da partner finanziari, ma ancora non c’è niente di concreto. Nei prossimi mesi vi terremo informati”.
Poi tocca a Mario Cognigni: “questo è un evento significativo per noi e per la città. Ringrazio il sindaco Nardella, che è sempre stato la nostro fianco per portare avanti questo progetto importante. In questi anni ho notato dello scetticismo, quasi come se ci fosse dietro un progetto speculativo. Oggi dimostreremo che tutto questo si tramuta in una realtà concreta, che negli anni passati ci ha visto realizzare un centro sportivo funzionale, in cui vorremmo continuare ad investire. Questi i numeri dello stadio: 40mila spettatori, 700 posti coperti per parcheggio auto, più di 100 punti richiamo, oltre 1000 posti biciclette. Durante la settimana potrà ospitare eventi per oltre mille persone. Poi una riqualificazione di un’area oltre otto ettari, un centro commerciale da 77mila metri quadri e un parcheggio collegato. All’interno di questo piano abbiamo correttamente eseguito un piano sostenibile dal punto di vista economico e finanziario. Inizialmente partiremo con le nostre forze, ma siamo convinti che in futuro potrebbero affiancarci dei partner. Ad oggi stiamo aspettando che ci sia l’approvazione del progetto. Parliamo di un investimento complessivo di 420 milioni di euro. Firenze è la cultura della storia, dell’innovazione e della politica in senso nobile del termine, per cui abbiamo pensato di progettare una struttura che potesse collocarsi in un contesto idoneo”.
“Il nuovo stadio sarà come un tempio, in un contesto in cui ci sono altre realtà importanti, come la Mercafir, che vogliamo valorizzare e non penalizzare. Siamo della politica del fare, stiamo lavorando per far sì che quanto prima si possa far godere ai nostri tifosi uno spettacolo importante”.
Prende parola il sindaco di Firenze Dario Nardella: “non posso nascondere l’emozione per questo momento, atteso dalla famiglia Della Valle, la Fiorentina, i tifosi e la città, anche per tutta l’Italia, quando si parla di calcio è sempre attenta. Percorso iniziato molti anni fa, come ha ricordato Andrea Della Valle, ringrazio tutti per la presenza, questo è un momento importante, lo dimostrano le persone qui presenti. In questi nove anni non abbiamo mai bloccato questa storia, ha fatto sempre passi in avanti, in silenzio e con tutte le difficoltà, oggi un punto di svolta, abbiamo imboccato una strada di non ritorno che poterà Firenze ad avere un nuovo stadio. Ringrazio la famiglia Della Valle, ha scelto di tenere questa conferenza stampa in un luogo importante, in questa sede non si possono dire cose che non si possono realizzare. La norma 303 e 304 primo passo per città e società sportive per realizzare stadi senza avere più alibi. Ringrazio anche il Ministro Lotti. Nel 2012 Renzi portò una variante al piano regolatore dell’area cosiddetta Mercafir, consentendo la realizzazione dello stadio. Dopo la norma sugli stadi, nel 2014 la Fiorentina ha ufficialmente presentato l’intenzione di voler realizzare l’impianto. Prendemmo in analisi una proposta per un’area più grande. Nel 2015 la mia giunta riconosce l’interesse pubblico di quell’opera, decidendo di demolire l’attuale Mercafir che avrebbe comunque dovuto essere demolito, poi la Fiorentina inizia a lavorare al progetto ed il Comune inizia a trovare altre aree. A novembre 2016 il Comune di Firenze avvia una procedura della variante urbanistica per l’area di Castello”.
“Abbiamo preso un impegno che sappiamo poter portare in fondo. Lo stadio non sarà una cattedrale nel deserto, riguarderà la parte nord ovest della città, riguarderà aeroporto, tranvia e vari aspetti comunicativi. Si potrà arrivare allo stadio in treno, in aereo, in macchina, in bicicletta ed a piedi. La famiglia Della Valle si è impegnata in modo determinato e concreto nella realizzazione del nuovo stadio, nessuna famiglia lo aveva fatto prima in questo modo. Non è un progetto per la squadra ma per la città, investire 300/440 milioni di euro vuol dire creare 4000 posti di lavoro, oggi diamo risposta anche al calcio italiano, le cose se vogliamo si possono fare, con lo stile fiorentino, fatto più di fatti che di parole. Questa città sa premiare”.