Otto squadre coinvolte dai deferimento attendono le sentenze del Tribunale Disciplinare che si pronuncerà tra oggi e domani dopo i rinvii e le attese delle scorse settimane
Due giorni, otto squadre, tre gironi di un campionato che rischia di essere stravolto fuori dal campo. La Lega Pro si decide, nel momento cruciale della stagione, nelle aule del Tribunale Disciplinare per un calcio sempre più malato e poco credibile. Oggi – infatti – saranno discussi i deferimenti di Venezia (girone A), Barletta, Ischia e Savoia (girone C). Domani quelli di Novara (girone A), Savona (girone B), Reggina e Aversa Normanna (girone C).
Tutto deve risolversi entro questa settimana o al massimo la prossima, per “evitare di falsare i campionati“, come se già non lo siano con il giochetto di deferimenti e penalizzazioni la cui “calendarizzazione” non segue un programma ben preciso ma è a discrezione (di chi?) e vede nel tritacarne alcune società in modo differente rispetto alle altre.
La lotta promozione in B, soprattutto nel girone A, rischia di essere condizionata: dopo il punto di penalizzazione del Pavia, anche il Novara potrebbe vedersi penalizzato. Nel girone B, invece, è la lotta per i playout già inficiata dal pesantissimo -8 del Pro Piacenza, che cambierà dopo la penalizzazione al Savona.
Nel girone C, invece, già condizionato soprattutto dal -4 della Reggina, proprio la lotta ai playout rischia di essere stravolta per le nuove penalizzazioni in arrivo a praticamente tutte le squadre che lottano per non retrocedere, escluso il Messina che di conseguenza ne trarrà maggior beneficio. Intanto nel weekend si torna in campo, ma le classifiche potranno essere rivoluzionate.