Le clamorose accuse di Zidane alla Juve: “prendevamo di tutto!”

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Zidane racconta al giudice Casalbore la sua esperienza alla Juve

“La creatina l’ ho presa soltanto alla Juve. Mai prima, in Francia, e mai dopo, al Real Madrid. Ne prendevo due o tre grammi durante la settimana, quando c’ erano molti impegni. E anche durante l’ intervallo, tra un tempo e l’ altro della partita. Chi ci dava le bustine? A volte il dottor Agricola, a volte il dottor Tencone. Le flebo? Sì, le facevo alla vigilia del match nella camera d’ albergo. Flebo di vitamine, così almeno mi dicevano i medici. Il Samyr? Sì, l’ ho assunto spesso, prima e dopo la gara. Che cos’ è? Vitamine, così almeno mi dicevano i medici (è un antidepressivo, ndr). L’ esafosfina? Sì, l’ ho assunta. Il Neoton? Non ricordo bene, ma se nel ‘ 98 ho dichiarato di averlo preso, è sicuramente così. Iniezioni per endovena? Sì, le ho fatte, anche un’ ora prima della partita. Chi stabiliva se e quando fare la flebo o l’ iniezione? Il medico. Del resto, senza vitamine è impensabile giocare 70 partite all’anno”. 

A rilasciare queste pesanti dichiarazioni è stato Zinedine Zidane, con un filo di voce, a Torino nell’ambito del processo che vide imputati l’amministratore delegato bianconero Antonio Giraudo ed il medico sociale Riccardo Agricola, accusati di aver violato la legge sulla frode sportiva.

La prescrizione e la sentenza della Corte di Cassazione

Il caso doping che vide coinvolta la Juventus dopo le accuse di Zdenek Zeman nel 1998 si concluse con la prescrizione. Fu provata l’illecita somministrazione di farmaci, eccetto l’epo.
La Corte di Cassazione ha stabilito, in data 29 maggio 2007, che la Juve di Lippi, del dottor Agricola e del fantastico tridente Del PieroVialliRavanelli, attuò, dal ’94 al ’98, “un disegno criminoso per alterare le gare attraverso la somministrazione illecita di farmaci”, in pratica dando farmaci ad atleti sani in modo immotivato.
Il ricorso per il reato di frode sportiva fu accolto dalla Cassazione in quanto, pur non essendo all’epoca dei fatti ancora in vigore la legge sul doping (introdotta nel 2000), è stato ritenuto, differentemente da quanto espresso nella sentenza d’Appello, che le accuse in oggetto (ovvero la somministrazione eccessiva di farmaci) potessero comunque essere considerate come violazioni della legge del 1989 appunto sulla frode sportiva.

Ogni sentenza va accettata, ma comunque i dubbi rimangono: perchè c’erano tutti quei medicinali in una società sportiva? Perchè si faceva ricorso ad antidepressivi come il Samyr? Per quale motivo tutti i calciatori di quella Juve (Del Piero, Ferrara, Vialli, Birindelli ecc.), eccetto appunto Zidane, si limitarono a dire una marea di “non so” e “non ricordo”?

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