E’ avvolto nel mistero il reale stato di salute in vui versa Miroslav Klose. L’attaccante della Lazio, procuratosi il 10 novembre una lussazione alla spalla, sembrava che potesse rientrare già la settimana scorsa per la gara casalinga con il Napoli. Così non è stato e le speranze sono state dirottate sulla prossima sfida contro il Torino. Nella giornata di venerdì, tuttavia, il bomber tedesco ha pensato bene di avvertire i medici della società che le seu condizioni continuano a non essere ottimali. Eppure ha ricominciato già dieci giorni addietro ad allenarsi col resto della squadra. I sospetti che il centravanti voglia preservarsi il più possibile nella stagione che precede i Mondiali in Brasile si fanno sempre più consistenti sia negli ambienti della tifoseria che nello spogliatoio. Del resto, la Lazio deve cominciare a predere confidenza con la rinuncia a Klose il cui contratto scadrà il prossimo 30 giugno. Intervistato dal brasiliano “Lance”, ha ammesso che difficilmente resterà a Roma: “Ho un contratto con la Lazio fino a giugno e mi hanno proposto di prolungare. Ma ho ricevuto in passato un paio di proposte dalla Major League Soccer americana, sarebbe interessante visto che anche Gerd Müller andò negli Usa. E poi penso di giocare un paio d’anni nel Bayer Leverkusen perché con me sono sempre stati carini. Comunque non ho intenzione di smettere e voglio giocare ancora per un po’”. I calciatori di Vladimir Petkovic, intanto, si sono mobilitati per dare sostegno ai sostenitori biancocelesti reclusi a Varsavia dalla settimana scorsa in seguito agli scontri avvenuti in occasione del match di Europa League contro il Legia. I giocatori, infatti, hanno raccolto quasi 20 mila euro per dare un contributo concreto.