“Il nuovo stadio e’ il nostro scudetto”. Sono le parole del patron dell’Udinese Gianpaolo Pozzo a Roma per la firma del mutuo con il Credito Sportivo, insieme al Direttore Amministrativo Alberto Rigotto. “Con il nuovo Stadio Friuli porteremo in provincia una struttura importantissima per il calcio italiano -prosegue il presidente della societa’ bianconera-. Sono molto soddisfatto di come si sono sviluppati questi rapporti, insieme siamo riusciti ad abbattere l’ostacolo piu’ difficile, la burocrazia. E’ stato uno sforzo comune. Ringrazio il Credito Sportivo per averci concesso una formula di pagamento agevolata -conclude Pozzo ai microfoni di ‘Udinese Channel’ al termine della stipula del finanziamento-. Devo riconoscere che l’Istituto di Credito ci ha accompagnato in questo percorso aiutandoci a sviluppare il progetto”. “Ci siamo impegnati al fianco dell’Udinese per la costruzione di un impianto di nuova generazione. Un impianto fondamentale per il sistema del calcio italiano”, aggiunge il Commissario Straordinario del Credito Sportivo Paolo D’Alessio. “Abbiamo sposato subito il progetto dell’Udinese per il grande impegno mostrato dalla societa’. L’Udinese -sottolinea D’Alessio- ha dimostrato che con la determinazione si puo’ costruire uno stadio anche senza una legge dello Stato. E’ un giorno fondamentale per lo sport italiano e nella fattispecie per l’impiantistica”.
Ecco nello specifico il nuovo progetto del Friuli